martedì 25 settembre 2007

Cigno





Da un mattino nato
con avida passione
già covo di odio
nei sospiri,
mi vedo intorno
anatre ciarlanti
di inutili parole.

Alba tetra
priva di erba
e di rugiada intorno,
nessuna voglia di
ascoltar parole,
vorrei solo aprir
le ali e cacciar
via urlanti comari
da questo lago
colmo di lacrime amare.

chi sono io?
chi voglio esser ancora?
cigno tra le anatre
o mostro tra le tenebre?

Piume dell'anima
scorrono tra i
confini del bosco dei raggi
ucciso, e il mio amore
arde tra luci d'acqua
e fior di loto, nell'ultimo
canto prima della morte.