lunedì 1 ottobre 2007

Ira




Assorto nei miei pensieri
lo sguardo assente
al mio tavolo,
fogli, udienze e intrighi
che affollano ogni spazio.

Non riesco a concentrarmi
lo spazio intorno si stringe
e mi toglie l'aria,
telefono assillante che
chiede soluzione,
continua il suo tormento,
fino a svegliar
il demone dormiente che
vive in me.

Esaltato da tanto odio
ne esce vittorioso
capendo ormai
che è sua la preda, suo il
potere e ogni lembo di
pelle del mio corpo
flagellato da mille rimorsi.

Mente offuscata da
tanta ira, scatena la
sua furia in ogni spazio
cercando nella mia anima
agognato respiro,
ma nulla può fermare
ormai la sua battaglia
per cercare di carpir
gloriosa preda.