mercoledì 10 ottobre 2007

Ultimo rifugio




Ultimo rifugio
di uomo braccato
in gelida montagna,
che trafigge il blu
e far sanguinar ghiaccio.

Ultimo rifugio di
immonda bestia che per
anni hai fatto sprecar
i miei migliori anni,
lontano dai giusti affetti.

Esiti spesso incerti
trafitti da mille spine
e da cani rognosi alle
mie spalle, che avidi
di successo si voltavano
ad ogni mia sconfitta.

Quanti anni sprecati
in vicoli ed anfratti
per cercarti, per poter
urlare tutta la mia
rabbia in chi per
anni ha distrutto
la mia vita.

Adesso il lustro
sta svanendo, l'esito
ormai è certo, ma il
silenzio copre ogni
tassello di questo
sporco romanzo.

Anni fluttuano, e
ricordi smarriscono il senso,
in assurdo silenzio
ascolti la parola di Dio
cercando di porti al
suo livello, ma in te
vive criminale umano.

Nel suo nome hai posto
fine a tante vite, che
in te credevano, ma
tu inumana bestia hai
intriso il loro sangue
per scrivere il tuo nome.

Quel sangue che adesso in
terra di Sicilia scorre,
e rotola urlando giustizia,
ma nulla può un tale urlo
se prima non vede
pentimento in inumana
bestia.