venerdì 23 novembre 2007

Incantesimo sul lago




Nebbia cala la sera
sul lago, e le
ultime luci rispecchiano
gli alberi sulle sue
acque.

Gli ultimi raggi
patinati ricamano
tele dove ritrovo
i ricordi, e nel silenzio
della muta armonia della
sera il fruscio delle
onde suona come un arpeggio,
che nel cuore intona
una realtà già vissuta.

Sento il freddo che scende
su di me, gelando ogni
mossa, e nel perduto
lago il tuo ricordo
infiamma, baci e carezze
non esistono più, mi resta
solo il tuo sorriso che in
queste acque placide
rispecchia ancor.

La luna oscurata di tanta
luce, pallida si nasconde
tra le nuvole, in attesa
che il mio amor sparisca,
ma lunga rimane la sua attesa
perche solo la morte può
darmi l'agognata quiete.


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