domenica 9 marzo 2008

Nuova alba




Espressione eterea della
tua bellezza che in me
egoismo avvolge, sfida
di passioni già sopite
dagli anni a rinunciar
parol d'affetto e inganno.

Vado errante senza meta
naufrago di me stesso,
affascinato dalla tua
essenza e da quella
tua apparente remissione
che in me provoca sgomento.

Sei come un isola nel
pacifico, dai lidi
rosa e rigogliosi,
ma in te nascondi
mille insidie che travolgono
il mio io silente per
poter congiungere il mio
corpo ai tuoi intimi
segreti.

Ora arriverà l'alba
e mitigherà le pene,
tutto sarà diverso
o rimarrà lo stesso,
è inutile stare
tra un pensiero ed il dubbio,
forse è ora di guardare
dentro noi stessi e riaprire
il cuore a veder la nuova alba.


w

1 commento:

Anonimo ha detto...

malinconica ma capibile....scrivi sempre meravigliosamente bene!un abbraccio
donatella c.