Cosa sto facendo?
Non ascolto più il mio
cuore, brucio i miei pensieri
e le mie certezze in questi
istanti di sgomento.
Non voglio morire
bruciando di odio,
in questo affanno
fatto di silenzi,
lottando contro
il tempo per vincere
ancora, cercando il
potere assoluto in un bagno
fatto di egoismo.
Non riesco ad abbandonarmi
e rimango seduto a pensare,
il grido di quest'aquila
bloccato in gola, le sue
ali non sono tarpate ma
il suo coraggio è nascosto.
Se solo conoscessi il domani
potrei anche sopportare il dolore,
non sono sereno e brucio
il mio cuore spendendo fino
all'ultimo respiro.
I minuti passano le certezze
vacillano, non devo e non posso
cedere adesso, il cielo si è
oscurato e la terra sotto i miei
passi diventa sempre più arida,
solo vermi intorno ad un vuoto
infinito.
Ogni vittoria quanto mi costa,
quante lacrime per un solo
sorriso, sono stanco ma il mio
volo non si adagia ed i miei
artigli sono ancora molto affilati.
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