LA PELLICOLA DELLA VITA

Rivedo ogni istante
come immagini impresse
nella pellicola della vita
cercando di ricolmare
d'amore ogni fotogramma.

Vola la mia mente
su note inespresse,
su istanti non vissuti
nella speranza di innalzar
lo spirito ad una dimensione
che non fa male.

Vuoto indifferente intorno
che mi fa allontanare dal
presente abbandonando per
un istante questa effimera
esistenza terrena.

Quelle immagini a volte
a colori a volte in bianco
e nero sono ormai li davanti
a me, puntandomi il dito come
per accusarmi di non essere vive,
di non aver avuto la giusta
importanza.

Loro non sanno come cadono
le lacrime per istanti
non vissuti, per quei sapori
perduti,
loro non sanno cosa provo,
sono inermi ma con un dolore
vivo che brucia la mia vista
che spegne ogni giorno un pò
di me.

LACRIME DI PIOGGIA

Ti sento vicina al fianco
della mia ombra, quel gelido
ansimar del buio sulla mia
testa che definisce un insieme
finito, un palpitar scomparso.

Gelida questa città priva
della tua presenza, c'è
ancora panico tra le ombre
e le vocali bisbigliano
tra le bocche cucite.

Astruso questo paese
dove ricopro un posto
tanto sgradito al vecchio
mondo fatto di crimini
e delitti, che mi priva
di ogni piacere per cacciar
il male dal suo trono.

Ed io che muto piango
il mio destino che avverso
ride al mio cospetto.
Tendimi la mano a me
che giaccio ai tuoi
piedi e salvami
dalle mie pene,
non lasciarmi inutilmente
piangere e toglimi da
questa notte buia.

Ti sento vicina nei pensieri,
nell'anima mia come un apparizione
ma lontana dal mio fianco,
so che mi osservi e che
dividi i miei dolori ma non
sfuggirmi e lascia che le
tue lacrime cadano come pioggia
bagnando le mie membra per farmi
percepir ancora le tue carezze ormai
perdute.

PENSIERI DI CARTA

Corro lungo questa strada
seguito dal mio istinto,
corro senza guardare il
mio presente lasciando
lontano la mia mente.

Corro come un fiume in
piena, sono acqua che non
disseta, che cerca la
sua forza nei suoi
affluenti spingendo
a valle il fango.

I miei sono solo pensieri
di carta, che volano nell'aria
senza meta, solo spinti dal vento
che li porta in posti sconosciuti,
sentono le mie emozioni creando
cancelli per tener lontano
i miei peccati.

Corro spingendo al massimo
per allontanarli da me,
vederli cader dietro
e posarsi sull'asfalto
e li rimaner inermi in attesa
che un altro li spinga ancor.

Vorrei bruciarli quei pensieri
di carta, distruggerli per
non sentirli, ma loro urlano
scalpitano mi legano e mi stringono
alla gola, non spariscono nel giorno
e si rafforzano la notte.

Questa strada è l'unica mia
scelta, perche mi porta verso
un orizzonte luminoso, una
vita verso un amore.