sabato 22 settembre 2007

Catene






L’eco del mio canto
e musica che mi nasce dentro.
lascio le parole ricalcate,
plasmate nel desiderio di essere in te.
lascio le mie lacrime
dove nuotano i ricordi, i sospiri, i sogni
E ti lascio l’ansia di quest’addio
che mi stacca il corpo dall’anima
in una vita sdoppiata
perché altrove porterò il mio corpo,
ma con te vive la mia anima.

Tu sei la mia speranza,
catena spezzata che può dare
gioia di vivere e d’amare
libertà per me sei tu.
Calamita del cuore,
tu che lenisci la mia ira.

nel ritorno qualcosa manca,
è come un vuoto, e quel vuoto
sei tu, perche tu sei quel sogno
e misteriosa forza che spezza
ogni catena.