venerdì 21 settembre 2007

Mi perdo




Mi perdo in immagini
scritte dentro l'anima
con pensieri vivi
che levigano spiagge
di monotone sabbie
dove sono spinti,
e rotolano lenti,
grigi ciottoli
colorati un tempo.

Non s'agita il mare
ma è laguna d'acqua quieta
che in battigia risuona
lenta e cupa.

E' carezza lieve
d’inutile,
stanco,
perduto
tempo.