martedì 4 settembre 2007

L'urlo




Il grido che sento
e di una ragazza che brucia
nel suo petto mille parole
mille paure.
Brucia nella notte come una
stella caduta per desiderio
d'amore,brucia come un tizzone
in una favola di fate senza
magia e misericordia,danzano
intorno al letto graffiando
mani e piedi.

Un grido sotto lo sguardo
attento al sorgere del sole.
Brucia come l'alcool di prima
mattina,brucia come un vetro
al margine di una calda estate,
Sale come goccia di miele
alle sue narici,si spinge nel
di dentro come un dannato vento.

Un vento devastante che distrugge e
plasma
con violenza
un nuovo specchio
nel cielo..nero e cupo
pauroso, occhi rivolti al
cielo ...il nulla,
solo urlo.


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