sabato 5 aprile 2008

Sotto la pioggia




Pioggia che cade su di me
e sporca questa corpo
che in cerca di una
nuova identità.

Mi sento prigioniero
di me stesso, dei miei
pensieri, non riesco
a liberarmi di queste
corde che imprigionano
la mia voglia d'amore.

Questi tuoni esplodono
dentro me come mille
tamburi, questi lampi
non illuminano il buio
ma accecano la mia mente,
non riesco ad essere
indifferente a questo
temporale che esploso
dentro.

Scruto il tuo sguardo
nelle trepidanti luci
della strada, cerco
l'emozione che mi faccia
capire, cercare la
sincerità dei vecchi giorni.

Vorrei ritrovarmi
ma questa pioggia
mi cade addosso come
sangue, macchiando
ciò che incontra,
entrandomi negli occhi
non mi fa vedere nulla
che sta davanti a me.

Ti cerco tra la pioggia
e vorrei trovare le tue mani,
per stringerle come se fosse
l'ultima volta....
il freddo sale lungo la schiena
ed aumenta il mio tormento
per questa distanza che mi uccide,
che mi isola da ciò che amo.

Smetto di illudermi e devo
andare a cercare certezze,
non voglio annegare sotto
questa pioggia incessante,
ho bisogno di te, non fuggire
via, non lasciamo che questa
pioggia ci separi per sempre.

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