sabato 3 maggio 2008

AVVOLTI NELLA NEBBIA





Lontana vivi e per placar
distanza solo la voce a
tener viva la speranza.

Cerchi di non smarrirmi sapendo
la mia vita tra la nebbia,
incapace di veder al proprio
palmo, ne luce ne stella
che porti al giusto posto.

In questa nebbia ne voci
ne suoni sono uguali,
sono avvolti dal mistero
e come artigli ti strappano
la pelle, fuggir non puoi
fidar di loro è l'ultimo
tuo pensiero.

In quest'aura diversa
che nulla svela cercando
un segno o qualcosa che
mi dia la forza di continuare,
di non fuggire di non avvizzire
su me stesso.

Solo quella voce unica ed
inconfondibile che in questa
nebbia echeggia, continua
a nutrir la voglia, a proseguir
il cammino.

Ho trovato il faro, ho trovato
la luce che nel giusto
animo riporta,
non devo fuggire
e stringere quella mano
che mi porta alla salvezza.


Nessun commento: