Sono mille le ragioni
che il tuo cuore impone
e che mi fanno piangere,
costretto mio malgrado
a star lontano da parole
e carezze.
Gridano sofferenza
le tue parole scritte,
facendo scorrere dentro
me un veleno invisibile,
un odio viscerale verso
chi m'impedisce di vivere
emozioni vere.
Non esiste nulla, ne riposo
ne sonno, ne fame ne sete
pur di finire questa caccia,
sento dietro di me i loro cani
assetati del mio sangue,
vogliono saziare la loro vendetta
anche su chi non ha colpa.
Soffro ogni giorno per questa
eremitica prigione, che mi lega
le mani, impedendomi di sognare.
Vederti, Toccarti non deve rimanere
un sogno.
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