mercoledì 3 ottobre 2007

Il primo volo







Leggera del tuo vivere
sulla mia mano
poggi il tuo bel volo,
cercando riparo e
meritar riposo.


Lieve e semplice,
in quell'attimo presente e
reso infinito
dall'abbandono in se,
per sentir respiro
di pelle nel poggiar
il tuo corpo.

Non sapevi di poter volare,
per molti anni non ti
libravi ancor, ma ora
colori, odori inebriano
e guidano la tua danza.

Non ti parlerò mai di
ostile mondo, per non
permetter ad alcuno
di tarpar le tue dolci
ali in tanto delicato volo.