lunedì 28 gennaio 2008

Catene invisibili





Nel profondo del tuo amore
musica ascolti e nel vuoto
lanci le tue
catene invisibili.

Catturi la sua voce
e del tuo destino
fai partecipe,
vivere nel tuo sogno
ad ascoltar il tuo canto.

Prendi la sua anima
con forza oscura trascinandolo
nel vortice delle tue ali
per farlo perdere tra i colori del
tuo tramonto.

Lo fai volare
in alto vicino al sole
dove anima non soffre, certa
che in te troverà la pace.

venerdì 25 gennaio 2008

la mia musa



Immagino questo dipinto
con le tue fattezze, il
colore dei tuoi occhi
con i riflessi del mare,
il chiaro della tua pelle
come la luce del sole.

E nel profondo del tuo
sguardo vedo sparire
le mie paure ed i riflessi
dell'inquietudine sfumare
tra i tuoi splendidi capelli.

Quanto desidero conquistare
per sempre il tuo cuore,
vorrei catturare
le tue parole ed i tuoi gesti,
imprimerli in questa opera
immobili per sempre e lasciarli
a memoria di un dì futuro.

Questa tela è pura ed integra
nessuna ferita che la incrina,
in lei scorre il mio sangue
ad ogni pennellata la mia anima,
su di lei sparisce ogni male
e nasce ogni giorno un nuovo
amore, non rammento più nulla
del passato perche in questa
opera vi è solo il presente.


mercoledì 23 gennaio 2008

Ultimo trucco




Quante volte sono rimasto
ad osservarti riflessa
sullo specchio per
l'ultimo trucco prima
di andar via.

Veder nascere quella
bellezza tra le tue
mani ad esaltarne
le fattezze estreme.

Quel fascino che mi
ammalia e che il sangue
mi sconvolge, quante
volte vorrei baciare
quelle labbra appena
velate per sentire quel
sapore immenso.

Quanta eleganza quando
ti volti per guardarmi
e con quegli occhi che
mi penetrano mi dici
"sono pronta"
rimango senza parole
ad osservarti, per
quanto sensualità emani.

Mi sono perso in te
e non ho rimpianti,
in me hai impresso
il tuo segno
e nella mia anima
rimarrà per sempre.

Fiori d'inverno



Fiori d'inverno sbocciano e
mi perdo nel loro profumo
e su di loro le mie certezze,
in queste stanze vuote
cerco il mio percorso ed
ascolto i muti sentimenti
mai scoperti in questa vita.

Storie nascoste e mai svelate
incombono e si consolidano
nei miei silenzi e piano formano
una piaga nel cuore, che non sanguina
ma lenta prosciuga ogni mia forza.

Tracce di vita sconosciute
mi aspettano ancora, che
il sole attende a scaldarle
e renderle vive al mio
passaggio, per sanare
ciò che lentamente cede.

Sospiri vagano per sciogliere
l'amarezza, la giornata sta
per terminare, i fiori si chiudono..
il profumo scompare...
la speranza si riaccende per
il mio domani.

martedì 22 gennaio 2008

Rosa d'amore







Sei rosa bianca nei miei
sguardi, e di nuda preghiera
ti vesti, dai petali morbidi
e dal fusto che graffia
con dolore.

Ti stringo a me e sento
la tua spina affondare,
in quel graffio profondo
innesti la tua anima
e nel mio sangue
imprimi il tuo calore.

Riflessi di luce sui tuoi
petali che sensazioni
esaltano, liscia scivola
la mano ad ascoltare la
pelle, che morbida
e bianca a quel colore
dona.

Nel profumo dei tuoi
boccioli mi perdo e
nell'assoluto vuoto
sfuma ogni tristezza,
l'amore da voce ad
ogni mio battito
e tu sei il mio cuore.





lunedì 21 gennaio 2008

Cavalieri neri






Orizzonte lontano e spazi
sconfinati davanti a me,
una corazza a protezione
del mio io e di ciò che
dentro mi logora.

Spada al fianco ed elmo
calato sugli occhi per
difendermi da questa giustizia
che mi trafigge e fa sgorgare
quel male che si innalza
avvelenando parole e sangue.

Guerriero oscuro di terra lontana
nel branco mi getto senza paura,
nel buio nero come un corvo
trovo solo lupi senza anima
pronti a divorarmi.

Solo la luce della mia spada
ha trafitto in parte il male,
tra neri cavalieri che con me
hanno lottato, per cercare
sogni in nuovi orizzonti, per
portare la luce dove il buio
ha regnato per anni.

Adesso giustizia proclama la sua preda
ma non ha affondato la sua spada come
doveva, ha solo ferito la bestia che in
lui vive, ride e si fa beffe di noi,
ma ancora non sa che il filo delle
nostre spade non da dolore ma toglie
la vita.

Concerto d'amore





Su e giù per la stanza
contando i passi, in attesa
che quel trillo mi rassereni
e pace porti alla mia disperazione.

Driin driin giunge alto il suono
ed il mio corpo trasale, è lei
finalmente, ma ansia mi coglie
all'improvviso, sudo e la mia
voce diventa roca.

Sentire la sua voce calma
ogni mia paura, riesce in pochi
attimi a calmare l'inquieto animo,
il suo sorriso entra dentro me
come il vento e trascina via
ogni angustia.

Quanta dolcezza nella sua
voce, quanto amore traspare
nelle sue parole, quando
racconta la sua giornata
mi fa felice, lei rende
semplice ogni difficoltà,
perchè lei è fuoco e scioglie
ogni ostacolo al suo cammino.

Quanto amore vive in lei,
il tempo trascorre velocemente
è gia ora di chiudere, il saluto
giunge inaspettato, non sentirò
piu la sua voce, il silenzio
ritorna sovrano...

Ora è tardi devo andare via
le sue parole mi echeggiano
dentro, mi accompagneranno
ancora verso casa, solo
e lei lontana...
brucia la mia anima ed
i miei pensieri..
brucia ancora di piu
la sofferenza dentro
di me...

Voglio fermare l'orologio del tempo
e vivere con lei questi istanti
perduti, vorrei che tu suonassi
la mia anima come un arpa, e di
quel suono trattenere il piacere,
una nota diversa per ogni giorno
vissuto insieme in attesa di
suonare un intero concerto
d'amore.


mercoledì 16 gennaio 2008

Argilla





Argilla sul tornio gira
ed un principio al fianco
infuoca,
desiderio vivido plasmo
regalando al tatto nuove forme.

Soffio su di esso
dandogli vita,
forgendo curve conosciute
che palpitano al contatto
delle dita mie.

Sensazioni emani e docili
pensieri si adagiano nel
cuore mio,
quanto amore in questa terra..
quanta passione nel tuo crescere...
vivi tra le mani e saziami
della tua luce.

Tu culla di ogni fiore
dove stimolo non si spegne,
perfezione di volontà
divina nell'ultimo spasmo
echeggia la tua voce.

Nasce con te ogni convinzione
e su di essa placa ogni fame,
sparisce istinto...
visione appare...tu bellezza
dea dell'infero ardore.

Stimoli informi di diviso
amore...
il vuoto nella creazione..
il silenzio consente
l'arte ha creato ad
ascoltar la mente.


Mantide




Deciso il giorno
che l'evento segna
per incidere nell'eterno
la tua esistenza.

Segno di ineguagliabile
bellezza, si distingue
su forme tonde che
nell'amplesso esalta.

Docile ti muovi e
gioco aumenti,
fascino magico imprimi
spogliandoti dolcemente.

Mi possiedi sull'altare
dell'amore, sacrifico
il mio corpo per il tuo
diletto, donandomi intensamente
al tuo cospetto o dea
degl'inferi.

Meraviglioso sogno
fra le mani ottengo,
grazia gentile di mantide
bionda, fra le tue fauci
spira la mia passione
eterna.

Brucio nel tuo intimo
e mi bagno nel tuo umore,
avvinghiato fra le tue spire,
ti assaporo felice di essermi
perduto.



martedì 15 gennaio 2008

In preghiera




In ginocchio davanti allo specchio
pregando su immagine riflessa,
cuore trafitto che chiede ragione
calpestato da ogni turbamento.

Nella luce cerco certezze e
trovo soltanto i dubbi del
domani, le parole mi fanno
eco ed emettono suoni che
mi soffocano l'anima.

Rifletto su cosa mi aspetta
nel vagar su nuovi sentieri,
nel Dio unico cerco protezione
ma nell'alzar lo sguardo ferisce
ogni mia intenzione.

Guardo il mio viso di muta
espressione, alla ricerca
del giardino dei sogni
dove oggi è già il domani.




sabato 12 gennaio 2008

Illusione di pace




Sul cortile si posa il
mio sguardo, e nel pensier
si immerge struggendo
il ricordo di attimi
passati.

Odore di te nell'aria e
del nostro amor consumato
che ancor impervia nel cuore
mio, appoggio le mani al vetro
ed il freddo gela il mio ricordo.

Vorrei sentire ancora quel tuo
calore che il mio animo ha pervaso,
nutrendo di passione ogni attimo
trascorso, le sensazioni dolci
regalate che adesso sembrano
preziosi come l'oro.

Lacerante il ricordo
che mi penetra le pelle,
sradica ogni organo
ed entra nel mio sangue
giungendo fino al cuore
per lasciarlo palpitare,
gustandone il sapore
che sofferenza emana.

Mi sveglio dal torpore
ma brucia ancora
il ricordo, la distanza
non placa il mio tormento
rimane soltanto un
illusione di pace.



pioggia







Sul mio corpo scende
e bagna ogni mio pensiero,
pioggia battente che non da
scampo al mio dolore

Vorrei lavare questo sentimento
che mi opprime, che strugge
il mio cuore e lo spreme senza
pietà

Il tuo ricordo non sparisce
e vive come un fuoco dentro me
questa pioggia non riesce a placare
queste alte fiamme che mi bruciano dentro

Nulla è valso il tempo passato
apro gli occhi e ti vedo ancora
vorrei toccarti, stringerti ....
solo pioggia.....che nasconde le
lacrime




mercoledì 9 gennaio 2008

Sigillo d amore





Sigillo eterno quest'amore
tiene, che brilla in noi
di una luce muta, solo
noi al centro di questo
immenso.

Nostro il cammino senza
dove, un futuro incerto
ma di amore saldo, dove
l'addio non esiste per
la certezza del ritorno.

Vive in noi l'essere
immortali, vite vissute
in istanti eterei legati
a parole di tenera passione.

Siamo cristalli che brillano
di verità assoluta, di amore
vero che il buio non può
nascondere, e che nell eterno
vive