TARANTOLA

Sento il mio cuore
battere sempre più forte,
quei battiti mi fanno
impazzire, non riesco
a rallentar questo ritmo
frenetico che mi batte
sulle tempie.

Non sono in grado
di sapere se in me
vive il coraggio o
la speranza o solo
una viltà fatta
di crudeltà.

Vorrei essere come
te mia dolce venere
dall'anima pura, dal
pensier gentile che
nutre il poetar diletto.

Non riesco a seguir
un alba dai colori
lucenti, perchè in me
nulla si ferma, non vinco
il male ma lo rallento
per cercar di prenderti
e risalir la china,
davanti a me una tempesta
dove il male si nasconde,
un forma ostile simile ad
una tarantola che tesse
una tela cercando di ostacolar
le mosse e nutrirsi poi delle
mie resta.

Impura folla acclama le mie gesta
ma nei loro visi pallidi
nascondono le loro anime dannate,
falsi volti puliti dal fango
aspettano le mie spalle per
colpir di lama.

Ti cerco nel chiaror
del mattino, rileggendo
i vecchi scritti e trovar
per un attimo rifugio
nella fantasia del passato,
per cercar di riprendere
un presente ormai fuggito.

LEGAMI ED INCOMPRENSIONI

Sono mille le ragioni
che il tuo cuore impone
e che mi fanno piangere,
costretto mio malgrado
a star lontano da parole
e carezze.

Gridano sofferenza
le tue parole scritte,
facendo scorrere dentro
me un veleno invisibile,
un odio viscerale verso
chi m'impedisce di vivere
emozioni vere.

Non esiste nulla, ne riposo
ne sonno, ne fame ne sete
pur di finire questa caccia,
sento dietro di me i loro cani
assetati del mio sangue,
vogliono saziare la loro vendetta
anche su chi non ha colpa.

Soffro ogni giorno per questa
eremitica prigione, che mi lega
le mani, impedendomi di sognare.
Vederti, Toccarti non deve rimanere
un sogno.

UN MONDO SENZA MUSICA

Vedo la mia vita
come la trama
damascata tessuta
con fili d'argento,
a volte lucida e
brillante a volte
nera come la pece.

Stravolta la vita
ed il mio mondo con
questo amore nato
in una rete nuova,
che ha fatto incontrar
cuori lontani.

In te la purezza di
nuova amante, la dolcezza
di donna tra le parole,
limpida come acqua di sorgente
sazi la mia anima a nuova fonte
dandole lentamente infantile
purezza.

Presente ai primi fiati del
mattino, esatta e puntuale
la buonanotte alla sera,
esibisci la tua poesia
come canto d'amore.

Sei la madre di un sogno
la speranza nella vita,
il mondo senza te sarebbe
un mondo senza musica,
inerme e privo di colori.

Nella mia vita sei il sole
e la luna, il mare ed il cielo,
non puoi sparire e lasciarmi
solo, perche questo mondo
senza te non avrebbe più
motivo di esistere.

SOLA TRA LE ONDE

Sola nel vento
e tra le onde
divorata dalla tempesta
che non perdona.

Ti osservo lontano
nel volo senza potermi
muovere, quel corpo
lì da solo inondato
da quel dolore sordo
che non da scampo.

Inerme continuo il
mio volo in compagnia
delle lacrime, affondo
nella tempesta con tutta
la mia coscienza, mentre
tutto ciò che incontro
mi penetra la pelle, mi ferisce
e non mi sorregge.

Il tempo scorre
accanto a me, entra dentro,
si insinua e penetra nel
sangue, mi giudica e punisce
per le mie azioni.
Devo cercare di tornare
indietro a cercarti, salvarti
da questa orribile tempesta.

Brucia la mia pelle il freddo
come lava di vulcano
ma non sento il dolore, devo
correre verso te, issarti
fra le mie ali e portarti
via lontano.

COME IN TRANCE

Inseguire parole d'amore
sepolte in un campo
di piccoli fiori dai
mille colori, pescare
in un lago dai dolci
riflessi sensazioni
perdute, quel canto
che rimbomba nel petto
ed implode con forza.

Come in trance sul letto
distesi e rivedere se stessi,
quel che si sentiva negli
attimi vissuti in intensa
passione, in quel vortice
di improvvisi sentimenti
che sconvolgono ogni
pensiero.

Affondare in quel lago
la mano e sentire quel
freddo che gela il sangue
quel pianto d'amore
che si spegne in un addio,
il cuore che preme nel petto
fino a farlo scoppiare, quel
peso immenso che toglie il
respiro.

Lasciar cadere quel fiore
e vederlo allontanare
sull'acqua, vederlo
pian pian sempre più piccolo
e non poterlo raggiungere,
implorar ancor di tornare
indietro ma esso non ascolta
le mie parole.

In quei petali nascosto
c'è quel che sentivo
nel cuore, quel profumo
ancor forte che riempiva
i miei polmoni.

Il risveglio non avviene
per paura di affrontare
ancora questa realtà
vera e cruda, continuar
a sperare che sia solo
un sogno, un incubo
che poi sparisce.

Enigma & Deep Forest - Lullaby - Enigma & Deep Forest

TEMPESTA DEI SENSI

Una tempesta di sensi
mi sconvolge, ricordi
che si susseguono sbiaditi
senza un ordine preciso.

Che vita è senza un ordine,
un attrice del passato
che fantasma del presente
urla al vento il suo dolore.

Anima persa in un cocktail
di sentimenti scesi dal cielo
da una stella senza luce da un
calore senza fiamma.

Cosa trovare in tutta questa
ostilità se non il conforto
in qualcosa di surreale in un
amore privo di confini legati
al desiderio del corpo e della
mente.

Un paradiso fatto di attimi
che allontanano l'inferno
della lontananza, da un orgasmo
d'amore rubato al tempo e donato
al ricordo dell'attimo più bello.

STRETTA AL MIO PETTO

Sento nel buio questa tensione
oscura che vibra nell'aria
come corda di chitarra,
e ti stringo forte al
mio cuore per non lasciarti
fuggire via lontano.

Agiti come un oca selvaggia
queste ali per alzarti in
volo lontano da me, ma non
voglio rimanere solo e piu
forte ti stringo al mio petto.

Sento il tuo cuore accanto al
mio, percepisco la tua paura
per qualcosa che ho promesso
e che ancora non ho mantenuto.

Il silenzio su di me incombe
ma non riesco a tirarmi indietro,
sono troppo immerso in questo
sporco mondo.
Se fuggo vince per la mia viltà
se rimango vince perchè ha sconfitto
ciò che amo di più al mondo,
quell'amore che fino adesso mi ha
dato vita e speranza.

Sarai sempre tu a riempirmi il
cuore, ad esistere nei miei
pensieri, lontano dagli occhi
ma viva dentro il mio petto
pulsi stretta a me e non fuggi,
sigilli a fatica queste porte
e dietro a loro sbarri ogni passo
per non oltrepassare il confine
dell'ignoto.

PAURA DEI PENSIERI

Non riesco a togliere
il pensiero dalla mente,
quella bellezza angelica
che sin dal primo giorno
mi ha sconvolto.
Ancora una volta cerco di
catturare il tuo sguardo
che adesso vola altrove.

Cerco di prendere il tuo
respiro per poterlo
aspirare ancora, sentirne
il tuo sapore ed i tuoi
umori per farli vibrare
ancora dentro me.

Ma vivo nascosto e
nell'ombra penso
privandomi di ogni espressione
per non turbare il giorno.
Solo quella tua voce mi
da conforto e rimbomba dentro
chiamandomi verso te.
Le mie mani sudano ma non
riesco a toccar il corpo, per
sentire ancora quelle effusioni
tra le mie dita per ritrovarle
bagnate di gocce d'amore
rubate al tempo.

Non mi accorgo dell'amore
perduto, perche ho una mente
confusa e stanca, ho perduto
in un oblio di ore quello
che in anni ho cercato invano.

Vorrei raggiungerti ma non
riesco a muovermi, ho troppa
paura dei tuoi pensieri e
delle tue parole, ho vergogna
per me stesso e non merito
nessuna pietà per questa viltà
che in me vive. Vorrei piangere
ma il troppo orgoglio mi uccide,
nutrir non vorrei questo sentimento
ma sulla mia pelle ormai ha tatuato
il segno.

SFERA DI CRISTALLO

Vorrei che il mio desiderio
non rimanesse chiuso in una
gabbia, vorrei che aprisse
le ali e fuggisse da me
per scoprire finalmente
una verità nascosta.

Lontananza che distrugge
ed annebbia la mente,
offuscando sentimenti,
aspettando ombre di luce
che riflettono le nostre
anime.

Vorrei chiuderti in
una sfera di cristallo
per proteggerti dal mondo,
per nasconderti alla vista
di quelle finestre, dove
occhi curiosi cercano
profondi segreti.

Vorrei che dietro quella
sfera guardassi il cielo
e tra quelle nuvole bianche
osservassi i colori contrastanti
tra il gelo ed il calore,
tra il giusto e l'errato.

Tutto deve esplodere come
un vaso di pandora, deve
sconvolgere il mondo
lasciando nelle ceneri
un mondo corrotto ed abbruttito
e da quelle ceneri
rinascere nuovamente portando
con se le cose più belle.


Questa sfera non esiste
ma insieme possiamo
crearla, plasmarla
con un amore forte
ed immenso che il tempo
non potrà mai frantumare.

IMPALPABILE SOGNO

Stanco ritorno al mio
solitario letto, una
giornata vissuta
con un male dentro
che non mi da respiro.

Adesso disteso guardo
questo lindo tetto bianco
che mi fa socchiudere
lentamente gli occhi.

Sei qui davanti a me,
bella come non mai con
quei capelli sciolti
lungo il corpo completamente
nudo.

Delicata come una farfalla
ti muovi vicino, ed io ubriaco
del tuo profumo mi lascio trasportare
dalla tua danza, mi trascini in un vortice
di piaceri e di ricordi che mi portano
lontano.

Mi fai abbandonare questo mondo
cullandomi in una nube di incanto
fatta d'amore, le tue carezze sono
come petali di rose che scivolano
lungo la mia pelle regalandomi
attimi indimenticabili.

Sono perso di te ed ogni
giorno distante da te mi
fa soffrire, un dolore acuto
che mi fa svegliare da questo
impalpabile sogno.

Le mani si chiudono nel viso
per fermare questa disperazione
trovandolo bagnato, sono lacrime
che non devono vedersi, non devono
giungere sino a te, questo dolore
deve rimanere solo con me.

LACRIME DI ACQUA SPORCA

Sconfinati giorni
passano attraverso
la mia pelle, lasciando
tracce indelebili
di un presente che porta
con se un passato mai
dimenticato.

Mi chiudo nell'ombra
cercando rifugio tra
le mie braccia chiuse,
come scudo a proteggermi
dal nulla.

Mi abbandono a quel falso
richiamo del sonno, per fuggire
via da questa cruda realtà,
che continua a ferirmi
e farmi sentire distante
dagli affetti.

Chissà ancora quanti giorni
davanti a me, chissà quanti
trascorsi in questo silenzio
non cercato ma imposto dagli
eventi.

Le mie lacrime adesso sono
come acqua sporca, che solcano
il volto come un fiume di fango,
l'incerto mi spaventa, la certezza
non arriva, ciò che vedo non mi fa
paura, la mia fede non vacilla
e continuo ancora senza mai fermarmi.